Il 30 aprile 1945 Adolf Hitler si uccise nel Führerbunker a Berlino.
Il matrimonio con Eva Braun e la morte di Mussolini

Hitler poco dopo la mezzanotte del 29 aprile aveva sposato Eva Braun in una cerimonia di nozze privata all’interno della cappella del Führerbunker e aveva dettato il proprio testamento consapevole che la città sarebbe caduta nell’arco di pochi giorni e che lui non sarebbe sopravvissuto.
La sera prima della sua morte Hitler venne a sapere della morte di Mussolini e dell’esibizione del corpo impiccato a Piazzale Loreto.
Questa notizia portò Hitler alla definitiva decisione di togliersi la vita.
L’ultima cena di Adolf Hitler (29 aprile 1945)

Nella sua ultima cena Hitler ordinò alla sua cuoca personale, Constanze Manziarly, una pasta al pomodoro, uova fritte e purè di patate.
Una delle segretarie di Hitler, Traudl Junge, riportò nel suo diario che il Fürher consumò a pranzo solo una zuppa mentre lasciò sia le uova che il purè di patate al fine di mascherare le sue intenzioni di suicidio.
Young Fräulein Manziarly is sitting in a corner, eyes red with weeping.
She had to cook supper for the Führer as usual today, 30 April, so that his death could be kept secret. But no one ate the fried eggs and creamed potatoes.Traudl, J., edito da Melissa Müller, tradotto dal tedesco da Anthea Bell (2011) “Hitler’s last secretary. A firshand account of life with Hitler” Arcade Publishing®, Monaco. p. 202
L’uccisione del cane di Hitler, Blondi

La sera del 29 aprile Hitler chiese al suo medico personale, Werner Haase, di provare l’efficacia delle capsule di cianuro che gli erano state fornite da Himmler.
Haase fece dunque ingerire una capsula di cianuro al cane di Hitler, Blondi, che morì all’istante.
So Professor Haase was brought over from the operating bunker in the New Reich Chancellery. We saw the Führer speak to him, give him one of the poison capsules, and then go with him to the little place at the entrance to the lavatories where Blondi and her puppies were kept. The doctor bent over the dog, a little waft of the bitter-almond scent reached us, and Blondi didn’t move again. Hitler came back. His face looked like his own death mask. Without a word he shut himself in his room. Himmler’s poison could be relied on!
Traudl, J., edito da Melissa Müller, tradotto dal tedesco da Anthea Bell (2011) “Hitler’s last secretary. A firshand account of life with Hitler” Arcade Publishing®, Monaco. p. 194
Il giorno successivo Hitler fu informato dal generale Helmuth Weidling che la città era perduta e che i sovietici erano a poco meno di 400 metri dal Führerbunker.
Hitler ed Eva Braun entrarono dunque nello studio personale del Fürher alle 14:30 del 30 aprile 1945.
Un’ora dopo, intorno alle 15:30, si udì uno sparo, pochi minuti dopo fece l’ingresso nello studio il cameriere di Hitler, Heinz Linge, che trovò il corpo di Eva Braun e del Fürher senza vita.
Hitler si era sparato in testa dopo aver ingerito una capsula di cianuro ed Eva Braun lo aveva preceduto uccidendosi con l’acido cianidrico.
The Führer had shot himself in the mouth and bitten on a poison capsule too. His skull was shattered and looked dreadful. Eva Braun hadn’t used her pistol, she just took the poison.
Traudl, J., edito da Melissa Müller, tradotto dal tedesco da Anthea Bell (2011) “Hitler’s last secretary. A firshand account of life with Hitler” Arcade Publishing®, Monaco. p. 203
I resti furono trasportati in URSS

I corpi furono bruciati ma il fuoco non riuscì a distruggerli completamente, i resti furono infatti rinvenuti dall’Armata Rossa che li requisì e li portò in URSS.
Il 4 aprile 1970 i resti di Hitler e di Eva Braun furono completamente distrutti e cremati, le ceneri vennero sparse nel fiume Biederitz, un affluente del vicino fiume Elba presso il “Ponte dei Porci“.