Il podcast di History Facts
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Tutti conoscono Eschilo che nacque a Eleusi nel 525 a.C. e fu il padre della tragedia greca.
Non tutti conoscono però la storia della sua morte incredibile avvenuta nel 456 a.C. a Gela.
Storia dell’aquila, la tartaruga e della sua calvizie
Il “Vita Aeschyli” edito da Marta Frassoni ci racconta che Eschilo una mattina si recò in un campo isolato per riposarsi e trovata una zona tranquilla fu vinto dal sonno e i suoi occhi si chiusero.
Fu proprio allora che incredibilmente Eschilo morì a causa della sua calvizie in quanto la sua “pelata” fu scambiata da un’aquila per una pietra sulla quale fu scagliata dal rapace una tartaruga.
Il carapace della tartaruga colpì in pieno la testa di Eschilo e si infranse in mille pezzi che si conficcarono nel cranio del tragedista greco che morì subito dopo per le gravi ferite riportate.
La storia narra di come il tragedista greco non sia riuscito a evitare l’incontro con il suo destino e che la morte lo aveva colto proprio quando pensava di essere al sicuro da ogni possibile pericolo.