Donald Trump è stato probabilmente il peggior Presidente degli Stati Uniti d’America.
Eppure rimane, a oggi, il più brillante mediatore internazionale che la storia abbia mai conosciuto.
Donald Trump una presidenza di luci e ombre

Sotto la sua presidenza non ci sono state guerre promosse dagli Stati Uniti D’America, ci sono invece stati storici trattati di pace e storici accordi internazionali.
Dall’altro lato c’è stato il suo oscurantismo, il suo isolazionismo e la sua politica interna.
Trump è stato in grado di risvegliare dalle tenebre le frange più estreme di una America che aveva imparato a sognare facendole cadere negli abissi e nell’oblio.
Guerra commerciale vinta dalla Cina

Trump ha risvegliato dalle tenebre più oscure le guerre commerciali, economiche, quelle che si combattono sulle piazze di scambio e con i dazi alle frontiere.
Ne è uscito con le ossa rotta e con la Cina che, complice anche un’ottima gestione della pandemia, è ora la prima economia mondiale in ascesa.
Trump e l’assalto al Campidoglio

Sul fronte interno poi ha fomentato le masse di Repubblicani contro i Democratici arrogandosi il diritto di giudicare un’elezione, perfettamente regolare, come truccata.
Incitando la folla ad attaccare il Campidoglio della Capitale, impedendo alla Guardia Nazionale di schierarsi contro la folla, lasciando sguarnito il Campidoglio delle più elementari misure di sicurezza.
Il Campidoglio di Washington, la Capitale degli Stati Uniti D’America, occupato dai manifestanti non era mai successo.
L’unico precedente, seppur storicamente incomparabile, è datato 24 agosto 1814, cioè quando il Campidoglio degli Stati Uniti venne conquistato e incendiato dalle truppe inglesi.
La scena dei servizi segreti che armi in pugno puntano contro la porta barricata del Senato mentre poco oltre si sente qualcuno gridare: “Vogliamo Pence, dove è Pence?“, resterà nelle menti e nei cuori di miliardi di persone.
Il manifestante vestito da vichingo seduto con il pugno alzato in segno di trionfo sulla poltrona di Nancy Pelosi ha già fatto il giro del mondo.
Impeachment o 25° emendamento?

Oggi per Donald Trump è stata chiesta l’applicazione del 25° emendamento per “incitamento all’eversione”.
Un’onta indescrivibile. Un epilogo che, analizzando gli eventi nel corso dei mesi era però ampiamente prevedibile e scontato.
L’ultima volta che un Presidente è stato “silurato” grazie al 25° emendamento è stato nel 1974 quando Ford successe a Nixon.
All’epoca il Presidente uscente fu vittima dello scandalo “Watergate” scoppiato nel 1972.
La fine politica di Donald Trump

La via del tramonto politico per Donald Trump è ormai segnata.
Bannato da tutti i social network, censurato ovunque per via del rischio di fomentare nuove rivolte e per aver ripetutamente violato i termini e le condizioni delle piattaforme.
La fine dei giorni politici di Trump entrerà dritta nei libri di storia americana e non solo.
Il futuro di Biden, tra economia di guerra e un pesante testimone

L’America del dopo Trump non è stata mai così debole internamente ed economicamente.
Piegata dalla pandemia e senza la fonte primaria di guadagno proveniente dalle guerre.
Gli USA non sono e non saranno mai un’economia di pace, questo si è ampiamente compreso con l’ultima legislatura targata Trump.
Con Biden si andrà probabilmente incontro a una guerra annunciata che però questa volta potrebbe non essere sufficiente.
Il testimone che Trump passa a Joe Biden è un fardello pesante come un macigno, la domanda che ora sorge spontanea è: sarà in grado di portarlo fino alla fine del mandato?